esattamente come funzionano i fiori di bach

"I rimedi floreali sono in grado di risvegliare la nostra vera natura, e di condurci più vicino alle nostre anime. Essi curano, non attaccando la malattia, ma infondendo nel nostro corpo le meravigliose vibrazioni della nostra Suprema Natura in presenza delle quali le malattie svaniscono come neve al sole. Edward Bach

Magari hai già sentito parlare di Fiori di Bach, o magari no. Forse li hai già sperimentati in prima persona o forse è la prima volta che leggi qualcosa in merito. Qualunque sia la tua base di partenza, in questo articolo ti racconto un po’ quando e da dove nascono i Fiori di Bach. Ma soprattutto, come funzionano e quando possono essere utili.

 

EDWARD BACH

Per iniziare a parlarti di Fiori di Bach posso solo partire menzionandoti colui che, nel 1928, scoprì i primi rappresentanti di una famiglia di ben 38 Fiori: Edward Bach.

Nato in un sobborgo del sud di Birmingham, in Inghilterra, nel 1912 E. Bach si laureò in medicina e divenne, un anno dopo, il responsabile medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale universitario e del reparto di chirurgia al National Temperance Hospital.

Più portava avanti la sua attività da medico e più però si convinceva del fatto che i risultati ottenuti con la medicina moderna non gli portavano completa soddisfazione perché si rendeva conto che nonostante alcuni pazienti migliorassero, il loro stato di salute si manteneva precario e non perdurava nel tempo.

Uno dei limiti che egli riscontrava era nel fatto che a, suo avviso, i medici si dedicavano esclusivamente al lato fisico delle malattie, escludendo completamente l’osservazione della persona che manifestava il sintomo fisico e dimenticando che ogni individuo è differente dall’altro.

 

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Foto di hendrik morkel unsplash

 

"La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato. E. Bach. Edward Bach

 

NON SOLO CORPO

Il pensare che non fosse sufficiente agire sulla malattia solo da un punto di vista fisico, portò E. Bach a fare ricerche continue e ad esplorare modi differenti affinché potesse ottenere un beneficio a livello globale e completo.

Nonostante nei primi anni della sua attività avesse realizzato numerose scoperte di carattere scientifico, Bach si fidò del fatto che il suo intuito potesse portarlo a trovare le risposte che stava cercando e che ancora non aveva trovato. Fu proprio nel 1928, infatti, che iniziò a dedicare tutto il suo tempo e il suo spazio allo studio di fiori, piante ed erbe, scoprendo quelli che poi presero il nome di Fiori di Bach.

Egli era fortemente convinto del fatto che la malattia non dipendesse tanto da cause fisiche quanto da condizioni mentali non in equilibrio che, nel tempo, trovavano il loro sfogo nel corpo per poter essere viste e curate. Il riflesso nel corpo dava vita ad un sintomo fisico che, però, trovava la sua origine nel disequilibrio mentale.

Partire quindi riportando armonia ed equilibrio alla mente permette di ricreare le condizioni per cui anche il corpo ritrova la sua stabilità. Ad esempio uno stato continuo di preoccupazione che nasce attraverso il pensiero e perdura per molto tempo si trasmette al corpo attraverso il sistema nervoso causando un’alterazione anche delle funzioni organiche. Trovare un bilanciamento che permette di “occuparsi di qualcosa” piuttosto che “pre-occuparsi” aiuta la mente a ritrovare pace e, di conseguenza, anche il corpo a stare bene.

 

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Foto di aaron blanco tejedor unsplash

 

COME FUNZIONANO

Bach diceva:

“La malattia può essere, a volte, prevenuta ed evitata perché se noi potessimo prendere coscienza degli errori commessi e correggerli con mezzi spirituali e mentali , non vi sarebbe più bisogno della lezione della sofferenza. La potenza divina ci dà ogni opportunità per cambiare condotta prima che, come ultimo strumento, siano inflitti dolore e sofferenza.  […] Ciascuno di noi ricordi sempre che un compito particolare è stato fissato per lui dall’anima e che deve assolverlo anche senza averne piena coscienza; se ciò non facesse scatenerebbe un grave, inevitabile conflitto tra la sua anima e la sua personalità che, necessariamente, si manifesterà sotto forma di disordini fisici. Il nostro fine della vita è seguire le direttive del Sé senza subire l’influenza di coloro che potrebbero distoglierci da esso.”  

 

Per aiutarti a comprendere il processo di funzionamento dei Fiori di Bach parto da questa immagine di Ricardo Orozco dalla quale si riesce a comprendere bene il processo che sta alla base del funzionamento di questi rimedi naturali.

 

processo fiori di bach - fabiana pozzi

Partendo dal disegno rappresentato nella foto si osserva quanto descritto da E. Bach. L’anima di ogni individuo fornisce alcune direttive alla personalità attraverso l’intuito e la coscienza. Queste informazioni indirizzerebbero la personalità sul giusto cammino ovvero quello dell’apprendimento e dello sviluppo delle virtù che genererebbe salute. In realtà questo equilibrio risulta utopistico; ci sono infatti una serie di interruzioni che gli impediscono di esistere in queste fattezze.

Le informazioni che partono dall’Anima incontrano alcuni ostacoli che gli impediscono di giungere naturalmente alla personalità:

  • Le influenze degli altri che spesso si sostituiscono alla persona credendo cosa sia meglio per lei
  • Le pseudonecessità o il trascurare ciò che rappresenta i nostri veri bisogni
  • Ciò che Bach chiama “difetti” ovvero atteggiamenti che predominano sull’insegnamento dell’anima (la paura, l’impazienza, il dubbio…)
  • La crudeltà nei confronti degli altri che rompe uno dei principi più importanti per Bach, il principio dell’unità secondo il quale tutti proveniamo dalla stessa origine e siamo la stessa cosa. Questo significa che fare un danno agli altri ha lo stesso valore che farlo a noi stessi

Questa disarmonica comunicazione tra l’Anima e la personalità genera un conflitto che, nel tempo se non viene corretto, darà vita ad una malattia.

 

Ecco perché per Bach la malattia è in realtà una benettia perché è il modo per farci comprendere che ci stiamo allontanando dal giusto cammino e l’opportunità per ritrovare la giusta strada.

I Fiori di Bach sono quindi quegli elementi che ci aiutano, pian piano, a togliere i condizionamenti della mente, pulendo ciò che crea ostacolo e aiutandoci a lasciare andare tutti quei limiti che con il tempo diventano blocchi al nostro benessere.

 

Per ricevere la tua personale miscela trovi maggiori informazioni in questa pagina e puoi contattarmi cliccando sull'immagine qui sotto. Puoi leggere le parole di chi ha già lavorato con me a questo link.

 

miscela-personalizzata-fiori-di-bach-fabiana-pozzi

 

"Se vogliamo recuperare lo stato di salute, dobbiamo essere disposti a cambiare. Edward Bach

 

 

Pubblicato il: 21/04/2024

Chi sono

Fabiana Pozzi

Ti aiuto a CREARE equilibrio e benessere nel tuo quotidiano, attraverso l’ascolto di te e dei tuoi bisogni, agevolandoti nella riscoperta delle risorse che migliorano la qualità della tua vita, rendendola esattamente ciò che desideri.

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