La mia filosofia di mangiare cibo sano è sempre stata legata al fatto di godere di tutto in modo equilibrato e sano. Jamie Oliver
Parto con una domanda
Se ti va dedicati un attimo di tempo prima di continuare a leggere l’articolo, prendi un foglio, una penna o dei pennarelli colorati, scrivi in alto la domanda e lascia che il contatto con te stessa faccia arrivare anche la risposta.
Sono sicura che se ti prenderai del tempo per fare questo esercizio, nell’apparenza semplice e in realtà molto profondo, troverai nella tua risposta il motivo per cui, ad oggi, la tua relazione con il cibo non è come la vorresti.
Non è per nulla scontato pensare di mangiare per soddisfare un bisogno di nutrimento. Il bisogno primario è questo e, allo stesso tempo, quando ci accingiamo a soddisfarlo spesso e volentieri lo facciamo senza consapevolezza, senza presenza e in preda ad emozioni che pervadono il nostro organismo.
Mangi ogni volta che hai davvero appetito? Oppure ti ritrovi ad introdurre cibo nel corpo per non sentire la noia, per compensare la solitudine o per placare la rabbia?
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Mangiare è uno dei bisogni primari dell’uomo. E’ la prima forma di nutrimento a cui seguono anche nutrimenti in senso più allargato. Organizziamo cene in compagnia per nutrire il nostro bisogno di convivialità, amiamo pranzare insieme a qualcuno per soddisfare il bisogno di comunicazione, di scambio, di affetto e molto altro.
E’ praticamente impossibile scindere questo atto dalle emozioni con cui lo compiamo. E questo è assolutamente normale visto che non esiste quotidiano senza che venga accompagnato da un aspetto emozionale consistente.
Proprio per questo quando penso ad un’alimentazione sana penso non solo alla scelta di alimenti salutari e giusti per noi, elemento determinante per una buona salute fisica, ma anche ad un equilibrio sano tra il cibo che ingeriamo e le emozioni che ci guidano.
E’ proprio qui, spesso, la causa delle nostre problematiche alimentari. Quando mangio in preda ad un profondo nervosismo, insieme al cibo mi nutrirò anche di rabbia. Quando introduco alimenti per colmare un vuoto sto portando a soddisfazione un bisogno con il cibo quando, con tutta probabilità, richiederebbe un altro tipo di intervento.
Per ritrovare il giusto peso forma in alcune circostanze può essere molto più importante imparare a conoscere il motivo per cui mangi e le emozioni connesse, piuttosto che sottoporti ad una stretta e rigida dieta alimentare.
Naturalmente non c’è una regola generale che vale per tutti, o un protocollo a cui attenersi. Non c’è perché ognuno di noi è differente dall’altro, ha la sua storia e vive la stessa situazione in modo totalmente differente. E quindi ciò che può essere buono per me magari per te non è sufficiente o non rappresenta il giusto mezzo. Occorre sempre valutare in modo unico caso per caso.
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“L’azione di rimedi consiste nell’intensificare le nostre vibrazioni interiori e aprirci alla percezione del nostro io spirituale; inondano la nostra anima con una forza speciale della quale abbiamo bisogno per purificarci dagli errori che ci danneggiano. I Fiori hanno l’effetto di un bel pezzo di musica o di altre cose meravigliose che hanno il potere di ispirarci. Possono rinforzare le nostre energie e avvicinarci alla nostra anima. Grazie a ciò ci sentiamo rilassati, liberati dalla nostra sofferenza. I rimedi non guariscono attaccando direttamente la malattia, ma inondano il nostro corpo con le vibrazioni del nostro io più profondo alla cui presenza le malattie si sciolgono come neve al sole.” Edward Bach
I Fiori di Bach sono strumenti vibrazionali semplici ed efficaci. Agiscono a livello energetico portando lentamente in armonia le tue emozioni, con effetti benefici non solo a livello emozionale ma a livello globale.
Costituiscono un naturale strumento di crescita personale perché aiutandoti a conoscere le tue emozioni, a dare loro un nome, ad esprimerle in modo armonico ed equilibrato ti aiutano a conoscere meglio te stessa affinché tu possa, step by step, comprendere anche quali sono i motivi per cui non riesci a dimagrire, per cui ogni volta che mangi ti senti gonfia, o ancora i motivi che non ti permettono di dire no proprio ai cibi che non ti fanno bene.
I Fiori di Bach sono rimedi che non lavorano sul sintomo bensì sulla persona. Questo significa che 3 donne che desiderano raggiungere lo stesso obiettivo per es “Perdere kg e raggiungere il peso forma” potrebbero iniziare con una miscela di Fiori di Bach completamente differenti tra loro.
Questo perché?
Perché il motivo di base per cui una persona tende ad accumulare kg può essere molto diverso da quello di un’altra persona. E, a parità di motivo, l’emozione connessa al gestire questa situazione può variare da individuo ad individuo. Ecco perché non è sufficiente sapere su cosa interviene un Fiore di Bach e cosa coinvolge un altro Fiore. Quando si lavora con i Fiori di Bach è indispensabile cogliere l’emozione/i che sta dietro il nostro racconto per agire sulla causa più profonda. Ed è per questo che l’invito che ti do è quello di farti seguire da una professionista che possa condurti, attraverso i colloqui, nella scelta dei Fiori giusti per te.
Per concludere vediamo insieme due Fiori di Bach che agiscono meravigliosamente bene nel percorso di ritrovamento dell’equilibrio con il cibo.
Quando senti che il cibo che metti sotto i denti è un modo per agguantare qualcosa, per scaricare su di esso un forte senso di fastidio, di irritazione e di rabbia, Holly è il Fiore che può intervenire per ridarti pace.
E’ un Fiore che lavora su quelli che Bach chiama i Veleni dell'Anima: Invidia, gelosia, odio, collera, vendetta, gioia per il male altrui, diffidenza, paranoia, paura di essere raggirati, sospetto, sentirsi offesi e feriti, aggressività.
Se senti in qualche modo di essere pervaso da una di queste sfumature, lavorare con Holly ti darà modo di ritrovare pace. La sua qualità è l’amore superiore ovvero l’amore che dà in modo del tutto disinteressato e incondizionato.
Parti inserendone 10gocce in un mezzo litro d’acqua per almeno una settimana e senti come cambia il tuo atteggiamento con il cibo.
Ti senti in colpa per qualcosa che è accaduto e per cui ti immagini di essere responsabile. Senso di colpa che emerge anche durante i tuoi pranzi. Il cibo, in questo caso, può diventare una magra consolazione perché non cura la colpa semplicemente ti permette di non sentirla per un po’.
Se ti senti in colpa per aver mangiato molto, per non essere riuscita a smettere, per non riuscire ad evitare di mangiare i dolci, assumere Pine significa stimolare in te la qualità dell’amore per se stessi, accettando gli errori del passato e accogliendo la te stessa di ora, punto da cui partire per il cambiamento.
Puoi inserirne 10 gocce nel mezzo litro d’acqua per almeno 10giorni e sorseggiarla nel corso dell’intera giornata.
Se anche tu desideri scoprire la giusta miscela per te e il tuo peso forma scopri le caratteristiche della consulenza QUI e contattami QUI.
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Pubblicato il: 14/05/2023
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